Monete urbanistiche - Nuove prospettive per il modello perequativo #440910

L’obiettivo strategico della perequazione urbanistica consiste nel distribuire equamente, fra tutti i proprietari inclusi all’interno dei perimetri che delimitano gli ambiti di trasformazione urbana, i benefici derivanti dai processi insediativi, garantendo agli enti locali la possibilità di tutelare gli interessi pubblici, favorendo l’acquisizione delle aree necessarie per la realizzazione delle infrastrutture e attrezzature a servizio della città. Ci si propone, con la presente ricerca, di sperimentare un nuovo modello urbanistico-perequativo relativo all’istituto dei Crediti edilizi (Ce), in grado di operare, pur in mancanza di una compiuta normativa generale di riferimento. Le problematiche concettuali e applicative dei Ce risiedono principalmente nella loro definizione connessa alla sola fase operativa della pianificazione urbanistica, ovvero al momento della negoziazione tra l’amministrazione pubblica e i soggetti privati, potendosi pervenire, nel tempo, a soluzioni ondivaghe e di limitata trasparenza dell’agireamministrativo. Il modello elaborato, viceversa, propone di superare tale contraddizione attraverso la quantificazione dei Ce in fase di progettazione delle scelte strutturali. In questo modo, con la loro previsione in una fase preventiva di medio-lungo periodo di impostazione generale della pianificazione urbanistica, si determina una maggiore equità di comportamento nel mo mento dell’attuazione e un’incentivazione per i privati a essere sempre più attori del processo di trasformazione dei territori.