Vita di Lorenzo Valla #273008

Se la bontà delle opere storiche dipendesse sempre dalla diligenza dell'autore nel ricercar documenti e consultare volumi manoscritti o stampati, io divulgherei la vita del Valla senza trepidazione. Ma per le numerose e gravi difficoltà incontrate dubito d'aver discorso in modo degno del grand' uomo, dei suoi libri sopra argomenti tanto disparati e delle persone colle quali ebbe rapporti. Nell'incominciare questo lavoro m'immaginava d'imbattermi in seri ostacoli, non di vederli moltiplicare a misura che sarei andato innanzi, e molto meno di dover lamentare la rarità delle copie con gli scritti del Valla. Del medesimo volume, che ne comprende buon numero, appena mi riuscì nello spazio di sei anni d'acquistare un esemplare con periodi resi illeggibili da cancellature e privo di 270 pagine, guasti prodotti dall'antico possessore, il quale temendo l'Inquisizione e conoscendo l'odio portato al nome del Valla, cassò frasi e lacerò pagine sospette al temuto tribunale. Nonostante con assidue ricerche ho rinvenuto qualche scritto di Lorenzo da nessuno finora menzionato.<br><br>Ho dovuto continuamente rinviare il lettore ai volumi:<br><br>1. L. Vallae Opera etc. in unum volumen collecta etc. Basileae apud Henricum Petrum, mense martio M.D.XL.<br><br>2. L. Vallensis oratoris clarissimi Opuscula quœdam nuper in lucem edita, etc. Venetiis, De Pensis, 1503.<br><br>3. L. Vallae Opuscula tria von J. Vahlen, Wien, 1869.<br><br>4. Principum et illustrium virorum Epistolœ, Amsterodami, apud Lud. Elzevirium, A.° 1644.