Giallo - saggio (36 pagine) - La ricostruzione di un agghiacciante caso criminale e una riflessione sul contributo che il criminal profiling è suscettibile di offrire all’investigazione scientifica
Jack lo Squartatore è profondamente radicato nell’immaginario collettivo. A distanza di tanto tempo dai suoi delitti – almeno cinque prostitute assassinate e barbaramente mutilate nel quartiere londinese di Whitechapel tra l’agosto e il novembre del 1888 – l’omicida continua a destare l’interesse dei criminologi, che tentano di individuarne l’identità servendosi degli strumenti analitici nel frattempo delineatisi. Il presente contributo, dopo aver ripercorso in breve la vicenda che vede protagonista il feroce ed elusivo serial killer e preso in esame da due pionieristiche analisi comportamentali proposte all’epoca dei fatti, si sofferma sui profili del soggetto elaborati dai componenti dell’Unità di Analisi Comportamentale dell’F.B.I. e dal criminologo canadese Kim Rossmo. La ricostruzione di un agghiacciante caso criminale e una riflessione sul contributo che il criminal profiling è suscettibile di offrire all’investigazione scientifica.
Luca Marrone è nato a Roma, si è laureato in Giurisprudenza, specializzandosi poi in Criminologia e Psicologia forense. Si è dedicato ad attività di consulenza criminologica e, dal 2007, è docente di Criminologia e Scienze forensi presso la Libera Università Maria Ss. Assunta (Lumsa) di Roma. Iscritto dal 2010 all’albo dei periti del Tribunale in materia di analisi della scena del crimine, è tra i soci fondatori del Joseph Bell Institute, che svolge attività di ricerca, formazione e divulgazione nell’ambito delle discipline forensi e criminologiche. È membro della Società Italiana di Criminologia. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Delitti al microscopio. L’evoluzione storica delle scienze forensi (2014), Dalla scena del delitto al criminal profiling. Temi di investigazione criminale (2015), Compendio di criminologia investigativa (2016); Appunti di criminologia. Lo studio del delitto e le sue applicazioni (2017), Lezioni di criminologia (2018).
Per la collana Sherlockiana Saggi", tra il 2019 e il 2020, ha realizzato i primi cinque titoli.