Contra constitutiones iudicare. Alle origini di una dialettica nell'età dei severi #292408

di Donato Antonio Centola

Edizioni Scientifiche Italiane - ESI

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Nel volume sono esaminati alcuni aspetti del controverso rapporto tra i giudici e le leggi nell’esperienza giuridica romana, con particolare riferimento all’età dei Severi, che, pure da questo punto di vista, risulta essere un osservatorio privilegiato per la comprensione di fenomeni rilevanti per la storia del diritto. Proprio in tale epoca, infatti, è possibile individuare le origini della complicata dialettica tra la legge imperiale e l’autonomia dell’organo giudicante: da un lato, si pongono le basi del futuro principio della soggezione del giudice alla legge, prevedendo una disciplina che comporti l’invalidità delle sentenze emesse contra constitutiones e la conseguente punizione del giudice per falso o lesa maestà, dall’altro, vi è la tendenza a riconoscere l’importante funzione dei giudici non riducendone del tutto il potere discrezionale e tutelando il valore del giudicato.
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Altre informazioni:

ISBN:
9788849534665
Formato:
ebook
Anno di pubblicazione:
2017
Dimensione:
897 KB
Lingua:
Italiano
Autori:
Donato Antonio Centola
Protezione:
drm