Sulla servitù delle donne #377657

Bibbia delle suffragette inglesi e di tutti i movimenti femministi mondiali, questo saggio scritto da John Stuart Mill nel 1869 è una appassionata e ben documentata difesa dei pieni diritti morali, civili e politici delle donne. Mill sostiene che la sottomissione delle donne agli uomini è uno dei principali ostacoli al progresso umano, mentre dovrebbe esistere una perfetta uguaglianza, senza potere o privilegio da parte di un sesso sull'altro. Già all’epoca Mill sosteneva che le donne sono male utilizzate: se lavorassero insieme agli uomini dedicandosi a scopi più elevati, il genere umano progredirebbe meglio e più in fretta. Un documento essenziale per comprendere l’evoluzione della nostra società.

Anche in questo volume Fermento, troverete gli “indicatori stradali per meglio viaggiare dentro il libro”.