La responsabilità dei sindaci nel nuovo art. 2407 c.c. #920517

La legge 14 marzo 2025, n. 35 di riforma dell’art. 2407 c.c. ha introdotto importanti novità in tema di responsabilità dei sindaci nelle società di capitali, prevedendo, in particolare, un tetto massimo alla responsabilità patrimoniale di ciascun membro del collegio sindacale.
Il tema è ampiamente approfondito nell’ebook che analizza gli aspetti più rilevanti della riforma dell’art. 2407 c.c., con particolare attenzione a quelli relativi alla responsabilità dei sindaci in relazione sia ai compiti di vigilanza e controllo contabile della società previsti dal codice civile, sia ai nuovi obblighi di verifica della crisi e dell’insolvenza attribuiti dal Codice della crisi, alla limitazione quantitativa del danno risarcibile, alla nuova disciplina della prescrizione e al tema della retroattività.
L’analisi che propone anche un confronto comparatistico e un’accurata riflessione sui possibili profili di incostituzionalità e sulle prospettive di riforma, evidenzia le implicazioni sistemiche, costituzionali e pratiche di questa riforma.
Completa la trattazione un itinerario giurisprudenziale di merito e legittimità sulla responsabilità dei sindaci che tocca diversi aspetti dell’attività professionale dei soggetti in questione, esaminata dai punti più svariati, tra i quali viene con frequenza in rilievo quello del concorso ed interferenza della loro responsabilità con quella di altri soggetti, quali in particolare gli amministratori di società, con la conseguente necessità di definire i reciproci rapporti ed interferenze, sotto i profili sostanziale e processuale.
I contenuti dell’e book sono tratti dalle Riviste: Le Società, Contratto e impresa e Danno e responsabilità e da ilQG.