Rosa di Gerico - Rose of Jericho #921970

Sono nata nella meravigliosa e multiforme Sicilia, nel 1958. Dopo gli studi classici mi sono trasferita a Roma per frequentare Medicina e poi anche Psichiatria alla Università Cattolica del Sacro Cuore, Policlinico Gemelli. In quel periodo, ho incontrato il mio futuro marito, marchigiano. Così mi sono trasferita nelle Marche, Madre Terra adottiva, dove tuttora vivo e lavoro.
Ho pubblicato tre volumi di poesie: Caleidoscopio (2003), in cui il tema centrale racconta il rapporto di coppia dall’incontro, alla maternità, al lutto ed alla sua elaborazione, un’intimità che si apre al mondo; Cantiere (2005), dove racconto il percorso di ricostruzione dell’esistenza: mi vedo come un ponte generazionale tra i miei figli e mia madre; Vado Contro Corrente e Vivo (2020), dove la riflessione, pur partendo dalla sfera personale si apre ad esplorare il mondo, sentendone il disagio, le dissonanze e contraddizioni, ma giungendo alla necessità del sogno, per evolvere come individui e come umanità. Per Aletti ho prodotto anche un docufilm “Un giorno con Anna Maria Rita Daina” dove mi presento e recito alcune poesie presenti in questa antologia.
Viaggiare mi è sempre piaciuto. L’ho fatto sicuramente molto meno di quanto vorrei.
Ho viaggiato con l’anima, quello sì viaggio infinito ed interminabile, e la poesia è stato mezzo ed anche vestimento, sacro, come una sacerdotessa.
Dal 1982 ad oggi tanti sono stati i momenti dove la confidenza o talora perfino la salvezza e anche la gioia e la meraviglia si presentava in forma di taccuino.
Adesso, in attesa di conoscere di più il mondo, mando a spasso le mie poesie come biglietti di amore e di amicizia, di stupore, di indignazione e di dialogo, di curiosità e ancora di amore, confidando nell’ascolto delle nostre perfette imperfezioni.
La prima poesia dà il titolo all’antologia, seguono alcune inedite ed una selezione da Caleidoscopio (2003), da Cantiere (2005) e da Vado Contro Corrente e Vivo (2020).
Siamo campane di risonanza: sarà bello ascoltarne il suono, come un’orchestra ideale.
Vi saluto con una preghiera universale:
“Auguro la Pace a tutti, auguro il Bene a tutti, auguro a tutti di vivere nella perfezione e possa ogni esperienza essere di buon auspicio.”

Buona lettura


I was born in wonderful, multifaceted Sicily in 1958. After completing classical studies, I moved to Rome to study Medicine and later Psychiatry at the Catholic University of the Sacred Heart, Policlinico Gemelli. During that time, I met my future husband, a native of the Marche region. So I moved to the Marche, my adopted homeland, where I still live and work.
I have published three volumes of poetry: Caleidoscopio (2003), centred on the journey of a relationship, from encounter to motherhood, to loss and its elaboration – an intimacy that opens itself to the world; Cantiere (2005), where I narrate the reconstruction of existence, seeing myself as a generational bridge between my children and my mother; and Vado Contro Corrente e Vivo (2020), where reflection, though starting from the personal sphere, opens out to explore the world, sensing its unease, its dissonances and contradictions, yet arriving at the necessity of dreaming in order to evolve both as individuals and as humanity. For Aletti I also produced a docufilm, Un giorno con Anna Maria Rita Daina, in which I present myself and recite some of the poems included in this collection.
I have always loved travelling – though far less than I would wish.
But I have travelled with my soul, and that is an infinite and endless journey. Poetry has been both the means and the vestment, sacred, like that of a priestess.
Since 1982, countless moments of solace, at times even salvation, joy and wonder have taken the form of a notebook.
Now, while I wait to know more of the world, I send my poems out to travel like letters of love and friendship, of wonder, indignation, dialogue, curiosity – and love once again – trusting in the resonance of our perfect imperfections.
The opening poem gives its title to the collection, followed by a number of unpublished works and a selection from Caleidoscopio (2003), Cantiere (2005), and Vado Contro Corrente e Vivo (2020).
We are resonant bells: how beautiful it will be to hear their sound, like an ideal orchestra.
I leave you with a universal prayer: “I wish Peace to all, I wish Good to all, I wish all to live in perfection, and may every experience be a good omen.”

Happy reading.