Le stagioni del cuore #890866

Tutti i grandi poeti hanno saputo esprimere i sentimenti più profondi, i dubbi e le convinzioni che accompagnano l'uomo nel corso della vita.
I desideri, le speranze, i sogni e l'amore, tematiche millenarie della poesia universale, hanno costituito la base, il substrato della ricerca della serenità e della felicità.
Santi Cardella con questo delizioso "Le stagioni del cuore" dimostra che è proprio così e la grande poesia torna a fiorire con lui.
Leggendo i suoi componimenti, dallo stile impeccabile, sembra di entrare in un giardino speciale dove sbocciano fiori tutto l'anno, fiori dell'interiorità umana, dell'analisi del proprio io, del proprio cuore, fiori che hanno il profumo della solitudine, della tristezza, del dolore, dell'amore e della gioia.
Giardino speciale anche perché le stagioni iniziano con l'autunno per proseguire con l'inverno, quando predominano la solitudine, la malinconia e la precarietà delle speranze a contatto con le incognite che la vita ci riserva.
Ma poi, riscaldati dal tepore del sole e spinti dalle rinnovate nostre essenze vitali, siamo allietati dalla soave musica, lenta e rasserenante, di queste poesie. In esse vibra l'aura dei sentimenti che animano il nostro intimo e ci invitano a riflettere su noi stessi.
I nobili versi di Santi ci aiutano a percorrere le vie del cuore e ad assaporare con il loro melodioso fluire le emozioni che pullulanti sgorgano da intima sorgente.
Si pensa che il verso nella sua struttura classica sia tramontato e non più attuale; ma quando è cesellato con arte e dipana con la sua chiarezza le nebbie dell'improvvisazione, allora dobbiamo dire che tale verso risulta essenziale nel rivelare con ammirevole equilibrio tutte le sfaccettature e le vicissitudini dell'animo.
Le stagioni scorrono impietose nei mesi della tristezza tra nubi e nebbie, avvampano di calore e felicità in quelli della gioia.

"Le stagioni del cuore" possiede un fascino particolare; leggendolo sembra di sfogliare un diario dell'anima e del cuore, un manifesto di arte introspettiva.
Un diario da portare con sé e a cui ricorrere in tutti i momenti della nostra quotidianità.