Vento di poesia #743142

Gregorio Valeo, nato a Borgia provincia di Catanzaro il 19.02.1977.
È stato un boyscout esploratore da ragazzo, capo squadriglia Falchi, diplomatosi al liceo scientifico nel 96, si è laureato in Organizzazione delle Amm.ni Pubbliche e Private presso l'Università Magna Grecia di Catanzaro.
Ha sviluppato in passato esperienze nel campo assicurativo, nel coaching, nel marketing/vendita.
Da breve tempo ha sviluppato consapevolezza del suo talento per la poesia, ottenendo una pubblicazione di sette poesie nella collana "Voci Versate" con 20 autori nel 2021, una pubblicazione di sette poesie bella collana "Luci sparse" con 16 autori nel 2021/22, entrambe edite dalla casa editrice Pagine, una pubblicazione con una poesia nell'antologia "Tra un fiore colto e l'altro donato" edito da Aletti editore.
Ha ottenuto un attestato menzione di merito nel concorso Internazionale 2022 "Il Tiburtino" oltre ad essere stato selezionato come autore meritevole per una pubblicazione nell'antologia del "Premio Internazionale Salvatore Quasimodo". È stato selezionato e riconosciuto come meritevole di essere inserito nelle antologie dei Premi Internazionali "Verrà il mattino e avrà un tuo verso - Poesia d'amore XIX edizione, con Menzione di merito, "La Panchina dei versi III edizione, con Menzione di Merito, "Dedicato a...Giornata Mondiale della poesia" e "Parole in Fuga" XIV edizione. È stato inserito all'interno del volume antologico del Premio Internazionale "Il Federiciano" XIV edizione. Ha ottenuto una Menzione speciale al merito nel Premio Dostoevskij. È stato inoltre selezionato nel Premio Modigliani di Bassano del Grappa ottenendo una targa personalizzata.
Selezionato e presente con una poesia alla Biennale di Venezia 2023, Probiennale palazzo Ivancich diretta da Vittorio Sgarbi, candidato al Premio Strega poesia 2023 con il libro “Gli occhi del poeta”.
Ha pubblicato "Un viaggio nella poesia" edito da Aletti, nella collana "I Diamanti della Poesia" raccolta di 55 poesie edite e inedite, con la Prefazione di Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel per la letteratura, Salvatore Quasimodo.
Successivamente ha scritto "Gli occhi del poeta", una raccolta di 33 poesie inedite che narrano su come la vita sia esistenza.
Questa terza raccolta "Vento di poesia" fatta di 47 opere in versi tra poesie, citazioni e appunti, nasce da un periodo parecchio riflessivo e vengono messe in luce le stoltezze del sistema e della società odierna, si tratta di uno spunto critico sulla vita, sulle relazioni umane e sull'assenza di vera libertà.