I muscoli ...di un foulard #832859

Il testo di Vito Labita, "I muscoli di un foulard," esplora la metafora dei "muscoli" in vari contesti, offrendo un'immagine poetica e suggestiva. La scelta di abbinare i muscoli a elementi inusuali come un foulard, un quadro, o una risata, sfida le nostre convenzionali associazioni e ci invita a riflettere sulla forza intrinseca presente in oggetti, situazioni ed emozioni apparentemente delicate o inaspettate.
1. **I muscoli di un'automobile, di una moto, di una bici**: Qui, Labita sembra sottolineare la potenza meccanica e tecnologica, rappresentando la forza che ci muove fisicamente nel mondo.
2. **I muscoli di un quadro, di un museo**: Questo accostamento evidenzia la forza dell'arte e della cultura. Un quadro può esercitare un impatto emotivo e intellettuale potente, mentre un museo custodisce e amplifica questa forza.
3. **I muscoli di una risata, di un pianto, di un funerale**: Le emozioni umane sono qui viste come muscoli, capaci di muovere e cambiare profondamente chi le prova. La risata, il pianto e il lutto sono espressioni della forza emotiva.
4. **I muscoli di un rapinatore e di un gioielliere rapinato**: Questo dualismo riflette la tensione e la forza opposta tra il crimine e la vittima, mettendo in luce la dinamica di potere e vulnerabilità.
5. **I muscoli della palestra, degli atleti**: Si passa qui alla forza fisica in senso più tradizionale, quella sviluppata e perfezionata attraverso l'allenamento e lo sport.
6. **I muscoli della carne arrosto, del vitello tonnato**: Un contrasto interessante, che trasforma la forza in qualcosa di culinario e quotidiano, forse suggerendo la cura e l'attenzione nel preparare cibo.
7. **I muscoli di Napoli, di Londra, di Amsterdam**: Le città sono viste come entità con una propria forza, che si manifesta nella loro cultura, storia, e vita quotidiana.
8. **I muscoli della polizia e di Poliziano**: Una riflessione sulla forza dell'autorità e della legge, comparata con la forza creativa e intellettuale di Angelo Poliziano, il poeta rinascimentale.
9. **I muscoli di Leonardo e di Michelangelo**: Si conclude con due titani del Rinascimento, simboli della forza artistica e innovativa che ha plasmato la cultura occidentale.
Infine, l'invito "Muscolosi come Ercole, vi raccomando, oggi più di ieri..." richiama alla necessità di forza e resilienza nell'affrontare le sfide odierne, suggerendo che la forza può e deve manifestarsi in molte forme diverse.