Frammenti di luce #806538

“Gli abbracci sono istanti di pura felicità”, scrive Alina Pitti in Frammenti di luce, ed è proprio così: ogni suo scritto in prosa poetica è un abbraccio alla vita. Ella canta la piacevolezza di alcuni momenti stigmatizzati nel corso della sua esistenza che hanno riempito di bellezza il suo animo in radici di fede cristiana.

Alina Pitti nasce nel 1961 a Monte San Giusto, un paese in provincia di Macerata, noto come “Città del sorriso”.
Ha frequentato fin dall’infanzia diversi gruppi, per lo più religiosi, all’interno dei quali ha svolto anche attività di volontariato.
Dopo aver conseguito il Diploma di Maturità Classica si è laureata in Lettere Antiche presso l’Università degli Studi di Macerata, con una tesi intitolata L’epitesi nel Bellum civile. Appunti sulla tecnica epica di Lucano. 
Da alcuni anni in pensione, ha insegnato Materie Letterarie nella Scuola Secondaria di primo grado.
Ha dedicato gran parte della sua vita allo studio, agli affetti familiari, al lavoro. 
Attualmente vive a Fano, città delle Marche, famosa per varie manifestazioni storico-culturali, quali La Fano dei Cesari e il Carnevale dei Bambini. 
Personalità eclettica, nutre diversi interessi, in particolare per la letteratura, per la musica, per la fotografia, per la cinematografia. 
Dotata di uno spiccato gusto per l’estetica, di un forte senso della giustizia, di un’innata predisposizione per la scrittura creativa e per la ricerca, particolarmente attratta dalla varietà e al tempo stesso dalla semplicità, dal relativo e al contempo dall’assoluto, ama conciliare il rispetto dei valori della pace e della libertà con la dedizione agli ideali della condivisione e della solidarietà.