Canti di terre lontane #629511

«Dominante nella silloge una emotività “umana”, non poeticamente trascesa e forse per questo ancor più di valore; il vivere la propria interiorità senza restrizioni, che si manifesta frequentemente tra i versi con un senso di dolore e di sofferenza dato dagli eventi, soprattutto quelli più recenti, ma anche da ferite mai sanate, o da ricordi bellissimi che non possono comunque non toccare corde tese dell’animo, creando vibrazioni ambivalenti.» 

Lina Del Giudice nasce nel Sud dell’Italia. Completati gli studi, intraprende la carriera d’insegnante. Giovanissima si sposa e va a vivere nel Nord, in Lombardia, dove prosegue la sua attività di docente e dove attualmente vive. Una lunga carriera ed una vita familiare piena ed onerosa non le lasciano spazi per sé. Solo nel 2010 pubblica il suo primo libro: Notte Bianca (Milano 2010 Ed. Nuovi Autori). Seguono: il romanzo autobiografico C’era una volta un’insegnante (2015 Ed. Gruppo Albatros il Filo) e la silloge Tamerici (2018 Ed. Gruppo Albatros il Filo). I suoi libri sono stati presentati alla Fiera Letteraria di Roma e al Salone internazionale del Libro di Torino. Hanno ottenuto premi e prestigiosi riconoscimenti in ambito nazionale ed internazionale e sono attualmente disponibili presso le più importanti biblioteche.