Memorie dall'innocenza #14759

Roma, 17 ottobre 2006: un giorno qualunque. Tra tante persone sulla metro c’è anche Daria, una ragazza appassionata di fotografia e proprietaria di un negozio ereditato dal nonno. Accanto a lei c’è Jean, un giornalista per metà francese e per metà italiano, appena tornato dal Sudan. Per loro non sarà un giorno qualunque. Uno scontro tra due treni cambierà per sempre le loro vite. Daria non ricorda più nulla dell’incidente ma ancora più sconvolgente sarà per lei vedere emergere a poco a poco una memoria ingombrante. Un ricordo che non riguarda solo quella mattina di ottobre, ma ha radici in profondità. Tornano a galla l’infanzia, i giochi, Tommy, un amore tra bambini. Non riuscendo a mettere a fuoco i segnali e le tracce sconcertanti, Daria combatte col proprio passato una guerra quotidiana e violenta per ricomporne i frammenti. Anche Jean, che la guerra l’ha vista davvero, convive con un ricordo che invece non può cancellare. Riaffiorano i volti di Samah e Joshua, una promessa non mantenuta, una ferita che deve attendere ancora a lungo prima di rimarginarsi. Cosa si è spezzato nelle loro vite? Cosa deve accadere perché tutte le colpe vengano perdonate? Una storia intensa e ricca di suspense, narrata con tale grazia da confermare Serena Frediani come uno degli astri più luminosi del nostro panorama letterario.