La natura corporea delle immagini - Da Empedocle a Lucrezio #723471

di AA.VV.

Istituto Italiano per gli Studi Filosofici

(Ancora nessuna recensione) Scrivi una recensione
15,60€

Leggi l'anteprima

I saggi raccolti nel presente volume muovono dall’intento d’indagare la natura della nozione di “immagine” come essa viene dispiegata nel pensiero greco antico. Tale “immagine”, come è possibile evincere immediatamente guardando ai titoli che compongono la presente collettanea, si caratterizza come essenzialmente corporea. In effetti, ciò che emerge in modo perspicuo e al contempo dettagliato è come nel mondo antico si fosse costituita e via via consolidata una tradizione caratterizzata da una concezione dell’immagine che si potrebbe definire, con aggettivo forse improprio ma eloquente, “materialistica”, rispetto alla quale i diversi filosofi commisuravano le loro specifiche riflessioni in materia, aderendo pienamente a essa o anche collocandosi a relative distanze. Il panorama qui offerto copre buona parte dell’arco di tempo in cui si sviluppò la filosofia antica ed è rappresentativo delle principali posizioni teoriche espresse sull’argomento: dal presocratico Empedocle, attraverso Gorgia e Democrito, il lettore sarà accompagnato poi a seguire le avventure dell’immagine nelle elaborazioni di Platone e Aristotele, per concludere con Epicuro, lo stoicismo e Lucrezio.
Aggiunta al carrello in corso… L'articolo è stato aggiunto

Con l'acquisto di libri digitali il download è immediato: non ci sono costi di spedizione