Fantascienza - romanzo breve (59 pagine) - In un mondo in cui si vive a rate, si può lamentare chi, grazie ai suoi studi, è riuscito a conquistarsi l’immortalità?
Agli inizi del Settantatreesimo secolo Sigmund Maleter, sociologo, vince alla Lotteria Perpetua. Premio: venti mesi di vita e ovviamente un corpo integrale per viverli.
Così funziona la Repubblica Universale abeliano-comunista, fondata dal Leader sorridente Abel Vangelis. Troppa gente, poche risorse, così si vive a turno. Tutti gli altri? Rimangono in attesa, in comodi Limbi.
Maleter si aspetta la solita vita durante i venti mesi che gli sono toccati in sorte, ma nella sua casella di posta trova la mail, intrigante ed enigmatica, inviatagli mezzo secolo prima dal collega Lagrange. Contiene solo uno sterminato elenco di nomi, compreso il suo!
Che significa? Maleter utilizzando le pratiche della sua professione indaga e per ciò stesso si contrappone all’establishment.
La sua ostinata voglia di conoscere e di sapere… gli guadagnerà una raccapricciante eternità!
Lorenzo Iacobellis vive a Bari. Attualmente in pensione, ha lavorato nel settore della riabilitazione psichiatrica dei malati di mente. Scrive i suoi primi racconti oltre quattro decenni orsono, pubblicando su Galassia, Nova SF e altre riviste, professionali e amatoriali (tra queste ultime si ricorda The Time Machine di Padova). Nel 1981 vince il premio Tolkien con il racconto Mondo incompleto e collabora con le pubblicazioni dell’editore Solfanelli. Collabora per circa quindici anni con il quotidiano di Bari La Gazzetta del Mezzogiorno, con articoli di attualità e cultura e numerosi racconti. Di seguito ha pubblicato parecchi racconti con Elara, tra cui La sabbia di Gerusalemme, L’annichilimento di Calatrava e Le rovine di Manfredonia, ed è apparso anche su Fantascienza.com, in una rubrica curata da Vittorio Catani, in cui si ripubblicavano racconti di autori italiani storici. Su Delos ha pubblicato, negli ultimi tempi, una decina di racconti lunghi in e-book, tra cui Il migrante solitario, La sindrome di Lilliput e, più di recente, Ludovico l’Ignoto e Il grande albero del Nord. Infine,l’estate scorsa, in I coloni dell'universo su Urania Millemondi, il racconto Altri soli, altri animali, altri alberi. Un altro mondo.
