Giallo - romanzo breve (65 pagine) - Un caso intricato per il commissario Grandi
In un vecchio palazzo nei pressi delle colonne di San Lorenzo, un uomo non fa in tempo a varcare la soglia del proprio appartamento che crolla a terra morto, sotto gli occhi della convivente. Il corpo non mostra alcuna ferita da arma da fuoco o di coltello. Solo da un leggero graffio sulla fronte scaturisce qualche goccia di sangue… Il caso che ne segue, che vede sullo sfondo una contesa per il controllo di una società d’affari, è intricato, ma il commissario Grandi riuscirà a fare luce su quello che si rivelerà essere un delitto perfetto.
La complessità dell’enigma e la caratterizzazione dei personaggi fanno di questa storia – cronologicamente una delle prime della serie – un piccolo gioiello del giallo, confermando il suo autore come uno dei più rigorosi e puri interpreti del mystery classico in Italia.
Fabio Scaletti (Milano, 1964) è scrittore e critico d’arte. Laureato in filosofia, si è occupato di estetica “sconfinando” nella storia dell’arte. Esperto di Caravaggio e studioso del Rinascimento, tra le sue ultime pubblicazioni, alcune tradotte in varie lingue, ricordiamo: Caravaggio. Catalogo ragionato delle opere autografe, attribuite e controverse (2 volumi, Napoli, 2017), Il Rinascimento nei Musei Italiani (con Claudio Strinati, Reggio Emilia, 2017), Leonardo. Il Genio (Torino, 2018), Raffaello. Il Principe delle Arti (Torino, 2019), Caravaggio. Il Pittore della Luce (Torino, 2020), Michelangelo (Bologna, 2021).
Negli anni Novanta ha ideato la figura del commissario Leonardo Grandi, protagonista di romanzi e racconti gialli in stile inglese ma ambientati per la maggior parte a Milano. Per Delos Digital sono già usciti Delitto alla Statale, Il mostro del Corvetto e Omicidio nella grotta. Ha anche scritto Storia (e filosofia) del giallo, sempre pubblicato da Delos Digital.