Temperatura #460332

Milano anni 90, al tempo di Mani pulite. Sandro è un bell’uomo sulla cinquantina. Arrivato a vent’anni dall’Abruzzo in cerca di lavoro e fortuna, si laurea come ingegnere edile. In un party della Milano bene conosce Ornella, figlia di un importante onorevole. Dopo un solo anno di fidanzamento si sposano. Sandro assume sempre più responsabilità nel suo settore, fino a diventare presidente di una società. Grazie a degli appalti di comodo, che Sandro sarà costretto ad accettare, e a qualche mazzetta, il suo patrimonio si ingrandisce. Una mattina è alla guida del suo Mercedes 3000 per andare in uno dei cantieri a Lodi, è fermo al casello autostradale, quando poco prima di ritirare il biglietto, una bella sconosciuta di vent’anni, Simona, apre la portiera della sua auto per chiedergli un passaggio. Insieme imboccheranno l’autostrada sotto pioggia battente. Al primo autogrill, si fermano per fare rifornimento, e Simona viene uccisa, nella toilette delle donne, da due ceffi che la inseguivano. Sandro sconvolto riprenderà il suo viaggio per non essere coinvolto in quel delitto. Arrivato al cantiere si accorge, che nel sedile posteriore, c’è il borsone a fiori lasciato in macchina da Simona. Dentro, oltre i vestiti troverà delle foto tra cui una è quella di lui, di dieci anni più giovane che sorride e saluta con la mano all’obiettivo. Quella foto rimetterà in gioco tutta la sua esistenza. Evitando di andare alla polizia a chiarire la sua posizione, diventa lui il sospettato numero uno. Da quel momento sarà lui in fuga insieme a Jimmy, un musicista di colore, che ha passato l’ultima notte insieme a Simona, prima che la stessa iniziasse la sua fuga con dei documenti compromettenti di malavitosi di cui era succube da tempo. Sandro vuole capire chi é Simona, chi l’ha uccisa e perché e soprattutto perché c’era una foto di lui nel borsone. Cercando la verità su di lei, scoprirà la sua di verità. Il suo fallimento di uomo in favore del potere e del denaro. Una lotta tra il bene e il male senza esclusione di colpi che tramite quella morte metterà a nudo le proprie coscienze fino alla redenzione.