Questo continuo scavare #883318

Fantascienza - racconto lungo (38 pagine) - Per salvare l'ex-moglie in coma, un uomo si immerge in un viaggio allucinato nella coscienza collettiva.

Futuro prossimo: un viaggio disperato nel profondo della coscienza.

Alex ha passato gli ultimi anni a stordirsi e a risolvere i problemi dei suoi pazienti, pur di non affrontare il dolore del lutto.

Quando Fen, la sua ex moglie, tenta il suicidio, è costretto a tornare ad Hong Kong. I dottori non riescono a svegliarla dal coma: solo qualcuno in grado di immergersi nel sottomondo, nella coscienza collettiva, può riportarla indietro.

Ma Fen voleva morire davvero? O il suo era solo un grido d'aiuto?

Tormentato dai ricordi e da un legame indissolubile, Alex si addentra in un mondo onirico e inquietante, abitato da mostri e sensi di colpa.

Quelli dell'umanità intera.

Ed i suoi.

M. Maponi è uno scrittore d'evasione, nello specifico evasione dalle responsabilità. Classe '92, informatico, aspetta la ribellione delle intelligenze artificiali per schierarsi con loro. Ha un debole per tutto ciò che non entra perfettamente in una singola categoria letteraria. Lo troverete a scrivere fantascienza, fantasy, new weird, horror e realismo magico. Nel 2024 ha pubblicato un fantasy noir, Un Affare per Orecchie a Punta nella collana Scaglie di Lumien ed è arrivato finalista al premio Urania Short con il racconto L'affittuario silenzioso. Ha pubblicato diversi racconti in italiano e in inglese, alcuni disponibili nelle raccolte Consulenza Blues e Realtà e Contagio. Redige la rivista indipendente di racconti speculativi Alkalina, che ha fondato nel 2022.