Paint me a song #881106

Londra, 1996. Camden Town puzza di sigarette, vinile e sogni stropicciati. In un vecchio teatro vittoriano trasformato in studio di registrazione, succede qualcosa che non dovrebbe succedere: una restauratrice e una rockstar iniziano a condividere lo stesso spazio. E forse anche molto di più.
Emma ha ventidue anni, lavora di notte per pagarsi gli studi e crede fermamente che Britney Spears sia sottovalutata. Raven Blackwood è il frontman dei Black Diamonds, la band più famosa del momento, ed è convinto che ascoltare pop sia un crimine contro l’umanità. Lei sistema affreschi dimenticati, lui registra musica ad alto volume. Lei vuole solo finire il lavoro e sparire. Lui non riesce a ignorarla.
Tra tensioni che si tagliano col silenzio, sguardi che durano più del necessario e canzoni che dicono troppo, i confini tra fastidio e attrazione iniziano a sfumare. E nel cuore della scena musicale londinese—tra after party improvvisati, registrazioni all’alba e fan pronte a tutto—Emma si ritrova invischiata in un mondo che non le appartiene. Un mondo fatto di luci, segreti, e di persone che sembrano vivere al massimo per non sentire il vuoto.
Ma i Black Diamonds non sono solo una band. Sono un microcosmo caotico e affascinante, un’inaspettata seconda famiglia che mette tutto in discussione. Compreso ciò che Emma credeva di sapere su se stessa. E su Raven.
Perché lui ha un passato che non vuole raccontare.
E lei una vita che non potrà più tornare com’era prima.