Enea #857733

La silloge poetica di Alessandro Capone esplora le molteplici sfaccettature dell’esistenza umana, viaggiando tra le profondità dell’animo e la vastità dell’universo circostante. Attraverso uno stile coinvolgente e ricco di immagini evocative, l’autore ci conduce in un intenso percorso emotivo che indaga le gioie, le speranze, le sofferenze e le delusioni, dunque le riflessioni più intime.
I componimenti di questa raccolta offrono un panorama variegato di tematiche, spaziando dall’intricata odissea interiore alla maestosa contemplazione della natura, dall’esperienza del dolore e della perdita alla ricerca di un senso e di una direzione nella vita. La voce poetica di Alessandro Capone si fa eco di antiche epopee e miti, intrecciando le vicende personali con le grandi domande esistenziali che da sempre tormentano l’umanità.
Il tema del viaggio assume una rilevanza centrale, simboleggiando il cammino della vita con le sue sfide, le sue incertezze e le sue aspettative.

Alessandro Capone è professore ordinario di linguistica generale presso l’Università di Messina. 
Ha studiato a Oxford, dove ha ottenuto il dottorato in linguistica, esaminato da James Higginbotham. Ha pubblicato più di venti volumi internazionali. Ha fatto parte della commissione per l’abilitazione nazionale per professori ordinari e associati (sezione ricorsi). Ha pubblicato anche sulla funzione poetica del linguaggio. Fa parte o ha fatto parte dei comitati scientifici delle riviste più rappresentative nel settore della pragmatica del linguaggio. Ha pubblicato numerosi articoli nelle maggiori riviste internazionali del settore. Dirige una collana di Springer che pubblica volumi nel settore della pragmatica filosofica. Dirige il (regular) Thematic Issue Pragmatics and Philosophy
per Intercultural Pragmatics (Mouton de Gruyter).