Cuore delle Nebbie - Il Templare e la Lacrima "…il suo cuore lo guidò oltre il tempo e il dovere." #916218

Nelle Terre Alte, dove il vento intona ballate nate prima della memoria e scorre sull’erica come una mano antica, vive Tavran Drummond. Plasmato dalla roccia e dalla tempesta, è un highlander fiero quanto le scogliere che sfidano il Mare del Nord. Il villaggio lo chiama il Templare: non per devozione, ma per il silenzio impenetrabile che lo circonda. Dietro quella calma di ghiaccio si celano cicatrici profonde — un amore perduto, un giuramento infranto, un vuoto più pesante del ferro della sua lama.
Quell’amore era Liathen Fàraidh, la ragazza dai capelli simili all’aurora sui laghi, che un tempo scelse la via del dovere al posto della passione. Gli anni l’hanno trascinata lontano da lui e dalla sua terra; eppure, quando ritorna, segnata dal dolore e dal peso delle scelte, nei suoi occhi sopravvive una scintilla della giovane che gli rapì il cuore.
Ora il destino, come la marea che spinge le navi verso rive impreviste, li riconduce sullo stesso sentiero. Tra sussurri di guerra e ombre che si allungano nelle sale della corte, Liathen intravede la possibilità di sanare ciò che fu spezzato. Tavran, invece, sa che non tutte le ferite si richiudono senza lasciare traccia… e che proteggerla potrebbe costargli tanto quanto perderla.
Perché a volte basta un solo bacio per riportare alla luce ciò che il tempo aveva tentato di seppellire.
E lui porta un lutto che non è semplice dolore, ma silenzio imposto da segreti pericolosi, e da un amore smarrito.
Quando il destino gli restituisce l’unica donna che abbia mai amato, dovrà scegliere: salvarla… o rischiare di perderla per sempre.