Racconto d'inverno #294298

Suri, giovane e introverso pescatore, incontra fortuitamente, presso la residenza del potente Arakhon Eshe, Tuija, orfana quattordicenne nata a Sama, una remota e ghiacciata colonia dell'emisfero australe del mondo dominato dai Valdali. L'ambasciatore dei Valdali, Arakhon, esiliato dalla città natale Ostelar a causa della sua passione per le mondanità e delle alleanze sbagliate della sua famiglia, coltiva nel frattempo una strana amicizia con il bardo e letterato Ciraer e vive, a distanza, un rapporto conflittuale con la sorella Arvenië, donna bellissima; circondata dalla solitudine e assediata dai sensi di colpa per le sue azioni passate, Arvenië sta cercando, con l'aiuto del filosofo Artagora, di rafforzare la sua posizione all’interno del Concilio Mercantile e di ottenere la supremazia sui suoi avversari politici. Mentre il lungo inverno cede pian piano il passo alla primavera, le vicende di Tuija e Suri e di Arakhon e Ciraer a Sama, e quelle di Arvenië a Ostelar, prendono a intrecciarsi sempre più, e diventano drammatiche nel momento in cui un oscuro nemico che Arakhon non sapeva essere così forte e vicino li assale. Questi eventi li portano a iniziare un cammino di riscatto: eroi che nella lotta contro l'eterno nemico, il Male, e nell’affetto e nell’amicizia reciproca troveranno il loro scopo. Dalle terre ghiacciate di Sama alle meravigliose torri di Ostelar e oltre, attraverso l’oceano; nel nome del Popolo che non Sogna.