L'inganno - l'eterno enigma del tempo #6620

A volte succede che una porta si apra smarrendoci nel mistero. “Esse est percipi”. Esistere è essere percepito. Riassumeva così il suo pensiero l’apologeta Berkeley nel 1700, anticipando un concetto della fisica moderna: è la consapevolezza che rende viva la materia? Le mutevoli percezioni della propria esistenza vissute dal protagonista, fisico nucleare, s’intersecano in luoghi e vicende diverse lungo tutta la trama del Romanzo, che si concluderà, con un finale inaspettato a Ginevra, nei laboratori del CERN. Alessandro Ceccoli, nato a Napoli nel 1949. Ha respirato libri fin dall’infanzia nella casa editrice partenopea del padre. Orfano del sessantotto, determinato ad accrescere i propri orizzonti, si è dedicato all’attività professionale ricoprendo fino al 2005 a Parigi e Bruxelles incarichi di amministratore d’aziende industriali e di Vicepresidente della Federtessile Francese. Filosofo per passione, poeta per sentimento (le sue video-poesie sono presenti su You Tube), vive dal 2006 stabilmente a Varese.