La teoria del principio dell'indeterminazione #85368

Il mondo sta cambiando, l’era digitale, l’utilizzo esteso di internet, il ridisegno dell’approccio ai clienti e le nuove tecniche di costruzione dei materiali, danno delle tracce sul futuro. Ma quello che farà la differenza nel mondo di domani sono i problemi non risolti, le situazioni complesse tecnicamente irrisolvibili, la difficoltà a trasformare un’impresa in fallimento in un’impresa con un potenziale che la attende. La realtà è che l’innovazione continua quando non si raggiunge il limite delle impossibili soluzioni di problematiche particolarmente complesse, è li che l’innovazione si ferma. Ma cosa consente di risolvere problemi complessi di impossibile soluzione che farebbero la differenza nel mercato e nell’economia? Cosa consente di risolvere le soluzione “impossibili” nelle scienze, soprattutto in quelle più complesse come la matematica, la fisica quantistica, la meccanica, l’ingegneria, la medicina, il mondo digitale? Cosa accade quando il tempo si ferma per queste insolvenze che influiscono sull’evoluzione della conoscenza? E cosa accadrebbe se si scoprisse che ogni impossibilità ha una possibilità e che questa può essere compiuta? La Teoria del Principio dell’Indeterminazione è iniziata dalla storia di un progetto strategico in un’impresa, dove tutto si fermò quando si trovarono nell’impossibilità di risolvere un problema matematico. E fu proprio da quell’anomalia, da quell’impossibilità risolta in modo inaspettato, che sono state riscritte completamente le regole con cui ogni scienza, ogni cultura e ogni disciplina possono risolvere i problemi di impossibile soluzione e il mondo della conoscenza si troverà di fronte a un cambiamento copernicano senza precedenti, che aprirà la frontiera per una crescita del mondo intero con effetti su qualunque settore del mercato, dalla crescita economica a un’ approccio sulla qualità delle vita. E sarà proprio li che La Teoria del Principio dell’Indeterminazione dimostrerà come l’impossibile può diventare possibile.