Vita sottratta. Racconto di una vita che “voleva” vivere #831856

L’autonomia intellettuale di Francesco stupisce fin dalla sua giovane età. La sua attitudine allo studio lo conduce velocemente alla conclusione del suo ciclo formativo, la laurea a pieni voti in Economia gli assicura un avvenire brillante e proficuo.
Probabilmente, oltre alla sua innata voglia di mordere la vita, c’è quella sana curiosità di vedere oltre la siepe, l’infinito delle emozioni e delle sensazioni che rappresentano l’essenza dell’essere umano. Varie sono le situazioni che dovrà affrontare, problemi di salute anche complessi giungeranno all’improvviso ma verranno fronteggiati a muso duro.
Il suo pensiero si fa sempre più evoluto, grazie al caro amico Paul e alla sua compagna di vita, Martina. Donna saggia e sicura, si dibatte tra il suo essere intellettuale e creativo al tempo stesso, appoggia e accompagna Francesco nel suo lungo cammino professionale, nel quale egli, inserendo i principi fondanti della filosofia, impronterà la teoria dell’antropocentrismo, cosa che gli consentirà di dare la massima importanza al benessere altrui.
Vita sottratta di Vito Palmi è una fantabiografia, nella quale l’Autore esprime pienamente le sue capacità analitiche e descrittive; intrisa di ottimismo e affrescata a tinte vivaci, sarà una piacevole e rilassante lettura.

Vito Palmi, dottore commercialista ed economista d’impresa, è nato e vive a Bari. Cultore di letteratura, storia e filosofia, ha scritto diversi saggi, tra cui La filosofia per gli essoterici e il romanzo Andrea e Camilla. Vita sottratta è la sua ultima fatica.