Solo la crisi ci può salvare - Basta con la follia della crescita! Siamo noi i principali artefici del nostro destino, oppure le scelte che ci riguardano dovranno sempre essere delegate ad altri? #442368

di Paolo Ermani

Edizioni il Punto d'Incontro

(Ancora nessuna recensione) Scrivi una recensione
9,99€

Leggi l'anteprima

Un'analisi appassionata di come l’attuale declino economico, sociale e religioso rappresenti di fatto un’occasione per riscoprire noi stessi, il rapporto con gli altri e l’armonia con il nostro habitat. L’individuo è l’agente primario del radicale cambiamento degli stili di vita che coinvolgerà comunità più ampie e il vero cambiamento è sempre e soltanto quello che sorge dalle nostre coscienze: mediante la passione e la conoscenza, si propaga fino a rendere possibile una trasformazione della realtà. Il nuovo modello sociale destinato ad affermarsi nei prossimi anni nascerà dall’alleanza fra il settore agricolo, la società civile, la microimprenditorialità locale e la finanza etica, per giungere all’affermazione di una realtà socioeconomica fondata sui beni non monetari. Il dogma del PIL Il culto dell’immagine e l’americanizzazione del mondo I soldi sono davvero il problema? La crisi è una benedizione: l’economia dei beni non monetari Disoccupazione: il lavoro di ieri, di oggi e di domani Dall’egocentrismo al sociocentrismo Un’imprenditoria che non si lamenta
Aggiunta al carrello in corso… L'articolo è stato aggiunto

Con l'acquisto di libri digitali il download è immediato: non ci sono costi di spedizione

Altre informazioni:

ISBN:
9788868203405
Formato:
ebook
Anno di pubblicazione:
2016
Lingua:
Italiano
Autori:
Paolo Ermani
Protezione:
watermark