Lose Yourself #344581

Fra descrizioni alienanti e ciniche riflessioni, il protagonista, nonchè autore, ci accompagna nel suo adolescenziale mondo interiore, unico, da una parte, universale, dall'altra: scanditi in tre giorni di profonda meditazione, gli iniziali propositi, i pensieri, gli avvenimenti, descritti magistralmente non senza colpi di scena e tratti sarcastici, ci restituiscono il ritratto fedele di un viaggio, esteriore ma soprattutto interiore, alla difficoltosa scoperta di sè, dei propri obiettivi e bisogni, alla ricerca del colore, dopo mesi di buio; ma si sa: nessun grande obiettivo si raggiunge senza profonde difficoltà. Nessun ritrovamento è possibile se non ci si è prima perduti.