Il viaggio di Orietta alla scoperta dell'ignoto #73962

Scrive Orietta: Non sono una scrittrice, sono una persona comune come tutti voi. Ho vissuto una vita intensa, dolorosa, difficile. Nel rapporto con gli altri mi sono sempre chiesta se valesse la pena aspettarli, comprenderli, capire i loro silenzi, giustificare i loro comportamenti, la loro rabbia, la violenza. Tuttavia, il pensiero positivo mi ha sempre aiutata a superare le difficoltà. Racconto la mia vita, la storia di una donna che ha affrontato un viaggio. Le persone che ho amato ora non ci sono più, almeno non su questa terra, ma io le ho viste, le ho ascoltate, mi hanno affidato un compito, ed è quello che cerco di fare scrivendo queste pagine. Per questo devo raccontare tutto dall’inizio, mettermi a nudo, dire la verità, anche quella verità che a volte è difficile dire a se stessi. Descrivo la mia vita, la mia esperienza, per dare speranza a tutti. Molti dicono che nessuno sa con certezza cosa c’è dopo la vita, perchè nessuno è tornato indietro a raccontarlo. Mi è stato detto: “Tu scrivi al resto ci pensiamo noi, se non ti credono non è un problema tuo. Non devi convincere nessuno, ma comunicare.” Non pretendo di essere creduta, ma se il libro farà riflettere il mio obiettivo sarà raggiunto. Non è un romanzo, non ha uno stile letterario e non temo il giudizio del lettore per questo, ma sarò felice se il mio messaggio riuscirà ad entrare nel cuore di qualcuno di voi.