Gocce di speranza, occhi arcobaleno #621649

Gocce di speranza, occhi Arcobaleno è un romanzo autobiografico, una storia che intreccia quattro vite, quattro cuori e un’esperienza che si spinge al confine tra l’amore incondizionato e la tragedia più profonda. Non vuole essere un mero racconto autocelebrativo, ma veicolare un delicato messaggio di coraggio e speranza per coloro che si potrebbero trovare in una condizione simile a quella dei due protagonisti.
Quando Vanessa e Roberto scoprono di aspettare il loro primo figlio, Samuel, sono al settimo cielo; tuttavia, al sesto mese di una gestazione apparentemente perfetta, il piccolo presenta una grave anomalia. Un minuscolo dettaglio, che però non lascia alcuna via di scampo ai genitori, i quali si vedono costretti a optare per l’interruzione terapeutica della gravidanza.
L’impotenza davanti a un evento così intensamente triste li disarma e li disorienta fino a scaraventarli in un baratro di angoscia, sensi di colpa e dolore, finché, con il coraggio e la voglia di vivere che li caratterizza, decidono di prendersi per mano e attraversare la tempesta, riuscendo di nuovo a vedere la luce.
In uno scambio alternato dei due punti di vista, il testo non si limita a far emergere l’esperienza personale della coppia, ma punta il focus anche su tutto il duro percorso medico e burocratico a cui è dovuta sottostare, inesorabilmente. La malattia, la paura, il lutto perinatale, il blocco emotivo, il vuoto interiore che si prova a partorire un corpicino già spento, la cruda decisione sulla sepoltura: una miscela nera, densa, che non sempre si conosce fino in fondo.
Ma al termine di un anno sconvolgente ed emotivamente complicato, Vanessa e Roberto ricevono un dono inaspettato, quasi miracoloso. Un dono riflesso negli occhi di una nuova vita.
Dentro a questa storia sono instillate di gocce di speranza, perché la speranza è così: a volte si ha, a volte si perde, goccia dopo goccia, proprio come è successo a Vanessa e Roberto quando hanno perso il loro piccolo Samuel. Al contempo, le pagine di questo libro sono magicamente illuminate dagli occhi arcobaleno di una meravigliosa bimba dai riccioli dorati: Melissa.
«Si definiscono bambini “arcobaleno” quei figli che nascono dopo un lutto perinatale o morte prematura perché, con la gioia che li accompagna, riportano la luce e il calore in una famiglia che ha dovuto affrontare la più terribile delle tempeste.»
«Un arcobaleno è una promessa di sole dopo la pioggia, è la calma dopo la tempesta, è la gioia dopo la tristezza, è la pace dopo tanto dolore, ma soprattutto è l’amore dopo una perdita, proprio come accade con la nascita di un bambino dopo un aborto o morte prematura.»
«Un bambino arcobaleno sarà sempre un bambino speciale, perché permette ai due genitori di riprendere finalmente a sorridere con il cuore ma anche con la mente.»