Puntualmente in ritardo #156469

Si dice che tutto dipenda dall'amore e che solo in funzione di esso ogni paura si dissolva nel vuoto. Accade a tutti, indistintamente. Accade ai sognatori più impavidi così come agli scettici più incalliti. In questo romanzo prende forma una storia d'amore priva di linearità, una di quelle storie senza standard a cui appigliarsi e dove il potere di un destino distratto riordina paradossalmente piccole porzioni di vita. È così che la squattrinata e caotica vita di una ragazza di provincia, non proprio fortunata, sbadata e dal cuore ormai consolato da numerosi tranci di pizza salame e cipolla e dalle coccole pelose del suo terranova over size, e la vita placcata d'oro di un uomo inarrivabile, anagraficamente più grande di lei, appartenente ad un mondo in cui la passione per la musica è costretta a coesistere insieme alle rigide e squallide leggi del successo, morderanno con avidità il piacere di sentirsi apparentemente diversi e complicati. Saranno ospiti di una realtà in cui il bisogno di congiungersi non sarà più impedito dalle lancette di quel tempo incessantemente divisorio. La salvezza sarà prigioniera sulle loro singole labbra e unitamente libera nel loro tocco.