Le Razze Aliene vampire #726026

 Vi sarà capitato di aver letto: “Gli uomini, a volte, hanno bisogno di mostri!” Pensiamo ad esempio a Halloween, alieni, zombi, ecc. Bene, anche il mito dei vampiri potrebbe ricalcare benissimo in questa frase, se non fosse che questi “Mostri, mutaforma”, sono realtà vera che trova origini molto antiche, ai baluardi della Creazione. Ad esempio per il popolo babilonese, i vampiri erano gli Ekimmu. Per la tradizione ebraica, invece, abbiamo numerose fonti e informazioni su Lilith, la leggendaria e temuta Dea prima moglie di Adamo, rappresentata come il demone della notte, in grado di prosciugarci il sangue nelle vene. Durante l’epoca greca e romana, ad esempio, possiamo citare alcuni testi che riportano le famose “Strigi o Strigoi”. Più di recente si fa riferimento a Dracula, il Conte Dracula, alla mitologia inventata dal celebre romanzo dello scrittore irlandese Bram Stoker, pubblicato nel 1897 e incentrato sulla figura di Vlad III Principe di Valacchia Dracula, riprendendo il mito del vampiro, lanciato nella letteratura già da John William Polidori, trasformato poi in opera teatrale di grande successo nel 1925 e ispiratore di molti film sempre attesi dagli appassionati dell’horror, o più di recenti alla saga di Twilight, nata dalla penna della scrittrice americana Stephenie Meyer.
Ma nonostante tutto in questo libro ci si chiede e si cerca di dar risposta a cosa vi è dietro tutte queste credenze e fatti realmente accaduti che hanno generato miti e leggende? Ad esempio Erzsebet Bathory, la Contessa Dracula, che beveva il sangue delle vergini al fine di raggiungere l’agognata immortalità e la bellezza eterna; non si potrebbe rapportare agli odierni casi di abduction dove l’anima è ciò che vuole l’alieno e alle mutilazioni di animali e uomini dove il sangue viene prosciugato effettivamente? Perché i vampiri, alla fine, esistono e hanno ispirato alcuni dei più atroci omicidi che continuano ad avvenire in tutto il mondo? Ma soprattutto perchè i governi tacciono e occultano questi casi?
Per tradizione il Vampiro è un mutaforma immortale Ladro di Vite e nemico del lupo mannaro. Nonostante la sua figura si sia delineata nel corso del tempo, all’inizio era un’entità quasi impalpabile, invisibile, che tutti temevano, ma che nessuno aveva mai visto.
Ovviamente, poi, con la cultura popolare e le prime dicerie, tutti gli aspetti del vampiro ne hanno descritto gli aspetti “basilari”, la cui riproduzione iconografica è cambiata con il passare del tempo e che varia da paese in paese, in base alla cultura e al mito che lo rappresenta.
Infatti dobbiamo scavare nelle leggende della Notte dei Tempi per trovare, riferimenti sul come proteggerci da questi esseri letalmente sensibili alla luce del sole, all’aglio e all’Acqua Santa che possiamo definire come i metodi tradizionali per combattere i vampiri.
Dalla Grecia fino all’Antico Egitto e i Sumeri, le credenze popolari sul sangue hanno sempre spaventato i popoli. Spesso sono miti, superstizioni tramandati di padre in figlio, eppure, i Greci ci credevano, gli Egizi ne temevano l’assalto notturno; i Romani volevano studiarli per comprenderne l’essenza della vita eterna. Ancora oggi questi fatti accadono; qualcosa la fuori accade ancora! Andiamo a indagare!