La Storia di Bologna - Dalla preistoria ai giorni nostri #553907

La storia di Bologna comincia sulle dune grigie dei calanchi del suo Appennino, custode delle tracce preistoriche dell’ultimo mare che milioni di anni fa lambisce le coste del maestoso Contrafforte pliocenico.
Passeggiamo poi tra le capanne e le botteghe etrusche di piazza San Francesco. Bologna nel VI secolo a.C. è Felsina, capoluogo dell’Etruria padana.
I romani danno vita a nuove strade e piazze in quello che è l’attuale centro storico. Sono le stesse vie che percorriamo ancora oggi.
Nel Medioevo nasce qui la prima università del mondo occidentale e viene abolita per la prima volta al mondo la schiavitù.
Entriamo nel secolo dei lumi con la scienziata Laura Bassi Veratti. Siamo in città, dietro le barricate di piazza 8 Agosto per cacciare gli austriaci nel 1848, e nelle risaie con le mondine durante gli scioperi del 1897.
Bologna combatte la Prima guerra mondiale e assiste all’assalto squadrista a Palazzo d’Accursio nel novembre del 1920. È il momento del ventennio fascista, della Resistenza, della guerra urbana dei Gap, delle azioni di sabotaggio nelle fabbriche, fino alla nuova libertà. Bologna si avvia alla ricostruzione con il sindaco Giuseppe Dozza e il Pci alla guida di una città “modello” di vivacità creativa e intellettuale negli anni ’70, ma anche vittima della più grande strage terroristica degli anni ’80.
Una storia ricca che seguiamo fino ai giorni nostri con la Bolognina, il grande polo di Fiera District e la lotta al Coronavirus.