La qualificazione giuridica dei beni culturali tra interesse pubblico e interessi religiosi #532609

di Maria Rosaria Piccinni

Phasar Edizioni

(Ancora nessuna recensione) Scrivi una recensione
7,99€

Leggi l'anteprima

Oggetto del presente lavoro è l'analisi della disciplina giuridica dei beni culturali, con particolare riferimento a quelli di interesse religioso, evidenziando la relazione inscindibile tra elementi materiali ed immateriali nella consapevolezza che il patrimonio culturale rappresenta l'espressione più profonda dell'identità di una comunità, delle radici e dei valori che ne plasmano l'essenza. Heidegger sosteneva che l’arte è “custode creativa della verità”: nel caso dei beni di interesse religioso le verità divine sono state trasmesse lungo i secoli attraverso variegate tipologie di espressioni culturali e cultuali, la cui valorizzazione, nell’epoca attuale caratterizzata da un imponente processo di globalizzazione, rappresenta dunque una tappa imprescindibile della promozione del dialogo interreligioso e interculturale. Oltre al loro significato spirituale, i beni culturali di interesse religioso, proprio perché rappresentano un elemento essenziale della storia, della cultura e dell’identità del territorio in cui si trovano, sono infatti una manifestazione tangibile della pluralità di sistemi culturali e tradizioni che caratterizzano l’area euro-Mediterranea. Tale compito di valorizzazione finalizzata alla più ampia fruizione non è demandato solo ai fedeli, ma all’intera comunità democratica e dunque enti locali, Stati, organizzazioni internazionali, comunità religiose e attori della società civile, secondo varie modalità e livelli.
 
Aggiunta al carrello in corso… L'articolo è stato aggiunto

Con l'acquisto di libri digitali il download è immediato: non ci sono costi di spedizione

Altre informazioni:

ISBN:
9788863586435
Formato:
ebook
Editore:
Phasar Edizioni
Anno di pubblicazione:
2021
Dimensione:
3.27 MB
Lingua:
Italiano
Autori:
Maria Rosaria Piccinni
Protezione:
watermark